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| The family and work |
Observing families in Indonesia I 'm realizing that the family is the first place where every children learns the meaning of work.
I learn at least twice :
1 . Seeing her parents work.
2 . Through the "work" that takes place within the family.
On this aspect does not speak much in our western culture if not in reflections negative impact on children labor or slavery, yet it represents a milestone in the development of the boy, growing up knowing the joys and difficulties of human and material of labor within the life family.
Another very positive thing is the involvement of families, staying together and you really feel that families are not alone.
There is, first of all a community of reference and then a civil and political society.
All this from the opportunity to have moments of sharing, joy and help, I think it can also be used to style the western try to stop and think about these simple aspects.
[Cliccate read more per vedere il testo originale in lingua italiana...]
Osservando le famiglie in Indonesia mi sto accorgendo che la famiglia è il primo luogo in cui ogni ragazzo impara il significato del lavoro.
Lo impara almeno due volte:
1. Vedendo i suoi genitori lavorare.
2. Attraverso il “lavoro” che si svolge all’interno della famiglia.
Su questo aspetto non si parla molto nella nostra cultura occidentale se non nelle riflessioni negative sul lavoro o schiavitú minorile, eppure rappresenta una tappa fondamentale dello sviluppo del ragazzo, che cresce conoscendo le gioie e le difficoltà umane e materiali del lavoro all’interno della vita familiare.
Un’altra cosa molto positiva é il coinvolgimento delle famiglie, lo stare insieme e davvero ti accorgi che le famiglie non sono sole.
Vi è, prima di tutto una comunità di riferimento e poi una società civile e politica.
Tutto questo da la possibilitá di avere momenti di scambio, di gioia e di aiuto, penso che possa servire anche allo stile occidentale il provare a fermarsi e riflettere su questi semplici aspetti.
un buon sabato e felice giornata Mauro....hai perfettamente ragione,sono valori che un tempo,almeno nella famiglia e nella piccola comunità esistevano anche qui da noi e che,da troppo tempo abbiamo dimenticato.
ReplyDeletebuon proseguimento ed un abbraccio a tutti voi :-))
Si e stando qui' da un po' di tempo mi sono accorto che sono veramente la ricetta perduta tra la nostra gente in Occidente che non ha piu' tempo di fare niente oppure fa tanto e non sa piu' nemmeno fermarsi e la societa' civile e politica va in un' altra direzione....Speriamo si ritorni a trovare questo equilibrio e il tempo per i veri affetti. Ciao Dario
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